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Info & orari ​​
FLASHBACK HABITAT
aperti giovedì sera,
venerdì, sabato e domenica
Giovedì
h. 18 - 24
Venerdì, Sabato, Domenica
h. 11 - 24
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I cani di tutte le taglie sono i benvenuti
si prega di tenerli al guinzaglio :)
L'accesso alla struttura è riservato ai possessori della
tessera Amic* di Flashback Habitat
Tesseramento online o in loco
con donazione minima 5€
valido fino al 31 dicembre 2025.
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Mostre in corso
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Fondato sul Lavoro
Padiglione B - Piano terra
Gratuita
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Ogni Giovedì
h. 20-21 , h. 21-22
NEVERLAND GAZA
Padiglione C - Zona chiusa ai visitatori - secondo piano
Gratuita
ingresso con prenotazione obbligatoria
(posti limitati)
tel: +39 393 64 55 301
mail: info@flashback.to.it ​​
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Ero Nessuna
Padiglione C - Il Circolino
Gratuita ​
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Potrei amare il mondo intero
Padiglione C - Area video
Gratuita
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permanente​​​
Una vita migliore. Frammenti di storie dell'Istituto per l'Infanzia della Provincia di Torino
Padiglione B - Terzo piano
Gratuita
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mater
Luce d'artista, Costellazione
installazione luminosa, tetto del Padiglione C
Gratuita
Opera Viva, il Manifesto
Padiglione B - Le scale
Gratuita
Vivarium
Opere nel parco
Gratuita
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Visite guidate per gruppi e scuole
È possibile richiedere la visita guidata sia in italiano
che in lingua straniera.
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per info e prenotazioni inviare una mail a info@flashback.to.it
Dove siamo e come raggiungerci?
corso Giovanni Lanza 75, Torino
> 25 minuti a piedi da Torino Porta Nuova
> 30 minuti a piedi da Piazza Vittorio Veneto
> Bus linea 52, 66, 70 fermate Crimea - Corso Lanza
> parcheggio coperto in Piazza Vittorio Veneto
> Taxi : +39 011 5730 / +39 011 5737
> Noleggio con autista : +39 347 42 72785 / +39 335 8147560
Note sul complesso di Corso Lanza 75
Il nucleo originario del complesso, di proprietà del banchiere Marsaglia, era composto dalla villa padronale, dalle scuderie e dalla portineria. Fu realizzato negli anni tra il 1892 e il 1896 e non si conosce il nome dei progettisti che definirono l’intervento, ad eccezione dell’ingegner Rivetti che realizzò la portineria, e si tratta dell’unico lotto che non ha subito cambiamenti strutturali e funzionali nel corso del tempo. L’inaugurazione della Clinica Sanatrix della Regia Università di Torino avvenne alla fine del 1932 e trasformò questo luogo in una delle costruzioni sanitarie più importanti realizzate in Piemonte. Nel 1952, con la chiusura della clinica, questi spazi vennero acquistati dalla Provincia di Torino e ospitarono diverse funzioni quali brefotrofio, scuola e uffici, per essere infine abbandonati e lasciati in disuso dal 2013 fino a oggi. In seguito ai numerosi interventi, a oggi il complesso affianca ai padiglioni di più recente realizzazione una serie di bassi fabbricati e maniche di collegamento. L’intero complesso della villa, pur segnato da numerose trasformazioni, mostra caratteristiche architettoniche tali da riconoscere l’interesse storico-artistico all’intero nucleo originario. L'intervento sugli spazi ha l’obiettivo di fare in modo che il dialogo tra il contesto e la nuova funzione di questo luogo contribuisca alla creazione di una nuova identità culturalmente più ricca, all'interno della quale si declinano in maniera coerente le attività previste.
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